“I fattori sono molteplici: l’inquinamento, pesticidi negli alimenti, il mercurio nei cibi, le radiazioni elettromagnetiche. Si può fare un parallelo con le malattie che colpiscono le api. Oggi si ammalano di più per colpa dei pesticidi, delle radiazioni e dei parassiti. La stessa cosa succede all’uomo e soprattutto ai bambini, più fragili e quindi più a rischio”.
Nel corso della sua relazione su
“Le nuove tecnologie per la prevenzione delle malattie croniche” tenuta il 27 ottobre a Salerno, il Premio Nobel è ritornato sul tema autismo:
“Dobbiamo imparare – dice Montaigner - che i batteri trovano nuovi modi per reagire contro le difese immunitarie. Alcuni batteri creano un biofilm che permette loro di resistere. Negli ultimi sette anni mi sono dedicato alla interpretazione di nuovi segnali prodotti dal Dna di alcuni batteri sottoforma di onde elettromagnetiche trasmissibili in ambiente acquoso. Queste onde elettromagnetiche di bassa energia sono in grado di determinare la riproduzione del Dna iniziale in nano strutture che a loro volta emettono segnali elettromagnetici che possono diventare markers per valutare effetti terapeutici anche in patologie croniche quali la sclerosi multipla, l’Alzheimer e l’autismo”.
Il Premio Nobel si è soffermato sull’autismo che colpisce i bambini e ha detto:
“L’impiego in alcune sperimentazioni di determinati antibiotici ha determinato la riduzione del 71% dei casi dei segni clinici della malattia. E questo, in maniera similare, è stato rilevato in altri esperimenti che riguardano patologie al momento di difficile cura”.
Riteniamo che questi studi meritino rispetto e molta attenzione: da anni sperimentiamo direttamente quanto trattamenti con antimicotici, antibatterici e antibiotici diano miglioramenti (in alcuni casi anche comportamentali) in un nutrito sottogruppo di nostri bambini. I virus giocano certamente un importante ruolo nel quadro clinico di molti bambini e sono responsabili spesso dei problemi immunitari di cui soffrono. Certo è che necessita molta altra ricerca.
Fonte: Epomeo online information