Diagnosi che potreste ricevere
I medici non amano il termine “autismo”: li sentiamo diagnosticare disturbi da alterazione globale dello sviluppo psicologico, disturbo generalizzato dello sviluppo, disturbo affettivo, ma la parola autismo raramente viene pronunciata nei centri di diagnosi e riabilitazione.
Già non è facile per un genitore accettare la verità e conseguentemente muoversi per ottenere una cura, ma se poi si viene anche distolti l cosa diviene quasi impossibile!!
Cerchiamo di aiutarvi a non perdere tempo, con un elenco di diagnosi che potreste ricevere e che purtroppo non significano che il vostro bambino non abbia l'autismo. Che differenza c'è fra queste diverse diagnosi? E' impossibile trovare una risposta, ma è certo che quando un genitore sente uno di questi termini ha l'impressione che significhi qualcosa qualitativamente differente dall'autismo. Purtroppo però, molto spesso, non è così!
Come e in quali differenti casi gli psichiatri applichino queste diverse definizioni è incomprensibile. Abbiamo visto infatti bambini che sembravano colpiti in maniera molto più grave ricevere la diagnosi di "disturbo generalizzato dello sviluppo" o "tendenze autistiche".
Molti genitori non ci fanno caso, non cercano una differenza tra questi termini: affrontano il problema con la stessa urgenza sia che i loro figli siano stati diagnosticati con disturbo generalizzato dello sviluppo che con autismo infantile. Ma altri, sfortunatamente, sono indotti a credere, o scelgono di credere, che disturbo generalizzato dello sviluppo significhi "non molto grave".
Consigliamo ad ogni genitore che senta il suo neuropsichiatra dire “ non si tratta di autismo, è solo un disturbo dello sviluppo” di chiedere al professionista che pronuncia queste parole di spiegare la differenza nella PROGNOSI tra le due etichette diagnostiche.
Ecco il nostro elenco:
- disturbo generalizzato dello sviluppo
- disturbo multisistemico dello sviluppo
- disturbo generalizzato dello sviluppo e attenzione selettiva
- disturbo generalizzato dello sviluppo con buone capacità linguistiche e cognitive
- disturbo pervasivo dello sviluppo non altrimenti specificato
- disturbo pervasivo dello sviluppo PDDNOS
- disturbo affettivo
- disturbo emozionale
- disturbo reattivo dell'attaccamento
- disturbo del pensiero, del linguaggio e dell'emotività
- disturbo misto dello sviluppo
- disturbo da alterazione globale dello sviluppo psicologico
- disturbo comunicativo sociale
- disturbo della comunicazione e della relazione
- disturbo della crescita dovuto a fattori psicologici
- disturbo multisistemico dello sviluppo
- disturbo relazionale
- disturbo del linguaggio e del comportamento
- disturbo del linguaggio e della relazione
- disturbo della comprensione del linguaggio
- disturbo multisistemico con pattern di tipo B
- disturbo generalizzato della crescita
- disturbo sensoriale con maggiore compromissione nel campo uditivo-visivo e tattile
- disturbo della comunicazione verbale
- disturbo del comportamento
- disturbo disintegrativo dell'infanzia
- disturbo dello sviluppo psicomotorio con grave compromissione del linguaggio e dell'apprendimento
- disturbo di regolazione
- disarmonia relazionale
- disordine dello sviluppo neurologico da disfunzioni senso-percettive secondarie ad encefalopatia ad eziologia allo stato non nota
- disfasia sensoriale con disturbo del comportamento e della sfera emotiva
- ritardo globale con causa da definire
- ritardo socio comportamentale dello sviluppo
- ritardo mentale lieve e grave compromissione del linguaggio di tipo disfasico ricettivo-produttivo
- ritardo mentale medio e disturbo della condotta con ridotta socializzazione
- ritardo psicomotorio
- sindrome globale dello sviluppo psicologico
- sindrome dismaturativa
- sindrome non specificata da alterazione globale dello sviluppo psicologico
- sindrome dismaturativa con tic a esordio precoce e comportamento di chiusura reversibile a esito benigno
- sindrome ansiosa da separazione dell'infanzia
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