Il dr. Alessio Fasano relatore alla Conferenza DAN! di Ottobre a Dallas
E' con grande orgoglio che informiamo che alla nuova conferenza DAN!, che si terrà dal 9 all'11 Ottobre a Dallas, parteciperà come relatore il Dr. Alessio Fasano, un pediatra e gastroenterologo italiano partito nel 1993 da Salerno verso gli Stati Uniti. Fasano, uno dei maggiori esperti mondiali nel campo della ricerca per la lotta alla celiachia, è titolare della Cattedra di Pediatria presso l’Università del Maryland e dirige un Istituto di Ricerca a Baltimora.
Questo l'abstract del suo intervento
Glutine, intestino permeabile e autismo: un collegamento accidentale o motivato?
Alessio Fasano, M.D.
E' stato a lungo ipotizzato che sia il glutine che l'intestino permeabile giochino un ruolo patogeno nell'autismo. L'evidenza scientifica a supporto del loro coinvolgimento e i meccanismi scatenati da questi due fattori sono rimasti comunque non chiariti. Di conseguenza, all'infuori di resoconti aneddotici, manca il razionale scientifico per interventi terapeutici che mirino all'eliminazione sia del glutine che dei difetti della parete intestinale
Questa relazione presenterà nuovi dati che chiariscono come il glutine possa causare un intestino permeabile, come la interelazione tra geni umani e geni dei batteri possa provocare questo effetto e come il passaggio incontrollato di antigeni attraverso un intestino permeabile possa modificare cicli metabolici che possono portare a disordini dello spettro autistico.
ll Dr. Fasano è Professore di Pediatria, Medicina e Fisiologia presso la Facoltà di Medicina dell'Università del Maryland e Direttore del Centro di ricerca sulla Biologia della mucosa presso lo stesso istituto. Negli ultimi anni, la ricerca del Dr. Fasano si è focalizzata sul ruolo della permeabilità intestinale. Il Dr. Fasano ha pubblicato più di 170 documenti peer-reviewed ed è inventore di 150 brevetti. Ha ricevuto diversi premi, tra cui il Premio come Innovatore dell'anno nel 2005, come migliore collaborazione Accademia/Industria nel 2006 e l'America’s Top Doctors
Award nel 2007.
|