La Cooperativa nasce dalla collaborazione tra associazioni: alcuni nostri ragazzi autistici da tre anni frequentano l'Istituto Agrario di Roma dove è stato sviluppato un progetto che prevede il normale programma scolastico più l'impiego in attività operative presso l'azienda agro-zootecnica dell'Istituto.
Questi tre anni di sperimentazione sono serviti a costituire una vera e propria azienda che abbiamo denominato
Cooperativa Sociale Garibaldi e che è frutto di una collaborazione tra associazioni di genitori, cooperativa che fornisce i tutor ai ragazzi secondo i principi della terapia cognitivo-comportamentale (ABA) e soci lavoratori che si occuperanno operativamente delle due (per ora) attività lavorative principali: coltivazione orto-frutta e ristorazione.
E’ una cooperativa di tipo B, cioè una cooperativa che può svolgere attività (anche produttive) nella quale il 30 % del personale è costituito da persone disabili, per cui ad esempio su 30 addetti 10 devono essere disabili.
In sintesi l'obiettivo per i ragazzi è quello di frequentare la scuola superiore, iniziare nel frattempo un'attività lavorativa, quindi terminata la scuola proseguire in una naturale continuazione presso l'azienda-cooperativa che intanto sarà cresciuta (speriamo!).
Questa azienda produrrà e venderà e quindi prevederà una remunerazione per i lavoratori, compresi i disabili, che saranno comunque seguiti da personale esperto in terapia cognitivo-comportamentale e affiancati da veri e propri lavoratori. Il tutto supervisionato e coordinato da noi genitori.
La Trattoria lavora dal 9 giugno di quest’anno fino alla fine di luglio. Abbiamo un menù diverso per ogni sera della settimana (vedi locandina). Si può partecipare solo su prenotazione. Gli ospiti potranno prenotare fino alle ore 15 di ogni giorno.
Cosa fanno i nostri specialissimi ragazzi: ognuno di loro ha un programma individuale dentro quello collettivo, a seconda delle competenze da
sviluppare, dei comportamenti e delle attitudini:
fare la spesa
aiutare in cucina
occuparsi dell’orto
allestire gli spazi
fare le pulizie
prendere le prenotazioni
preparare i menù
disegnare e plastificare le tovagliette
servire a tavola
L’articolo 14 che da il nome alla trattoria è quello della legge 328 del 2000 e relativo al diritto di ogni disabile di avere un progetto individuale che lo accompagni nelle fasi della vita al fine di realizzare quanto più possibile l’integrazione nella collettività .
La nostra associazione si batterà sempre affinchè l’articolo 14 venga finalmente rispettato.
Roberto Torta, padre di Stefano, 18 anni
QUESTA LA LOCANDINA CON IL PROGRAMMA