L’autismo è una malattia multi-sistemica con anomalie dello sviluppo, della comunicazione, neurologiche, gastrointestinali, endocrine, immunitarie che viene riconosiuta in un'età mediamente compresa tra i 15 ed i 20 mesi. In passato si riteneva che i bambini nascessero con questo disordine già acquisito. Oggi, nella maggior parte dei casi, il bambino progredisce normalmente e comincia poi a regredire durante la crescita, perdendo progressivamente (o non riuscendo a sviluppare) linguaggio, capacità di socializzazione e abilità fisiche. Ci sono diversi gradi di gravità , ma la maggior parte dei bambini si ritira completamente in un mondo tutto suo.
I bambini autistici generalmente presentano una serie di problemi biomedici e neurologici: molti soffrono di diarrea cronica, a causa di danni intestinali che non consentono loro di assorbire i nutrienti vitali, i minerali e le vitamine essenziali per il funzionamento ottimale del cervello; il funzionamento di fegato e reni è danneggiato, cosa che causa il depositarsi nel loro corpo di alti livelli di sostanze tossiche provenienti dall’ambiente, come piombo, mercurio, alluminio, arsenico e altri metalli pesanti; il sistema immunitario è compromesso al punto che non riescono a combattere anche la più semplice infezione fungale, parassitaria e batterica.
Sebbene oggi si continui a ritenere che i bambini non possano superare l’autismo, che non ci sia una cura adeguata e che quindi, si tratti di una disabilità permanente per tutta la vita, molti bambini migliorano con l’aiuto di interventi medici, volti al ripristino di capacità biologiche quali la digestione corretta dei cibi e l'espulsione delle tossine accumulate. Le terapie possono aiutarli a sviluppare nuovi percorsi cerebrali per acquisire varie abilità . Ci sono casi di bambini guariti, ma a questo punto ancora rari. I casi di guarigione sono in genere ottenuti con un programma intensivo di terapie comportamentali 1 a 1 con un minimo di 40 ore a settimana, accoppiate ad un intervento medico e nutrizionale personalizzato. E’ necessaria maggiore ricerca e comunicazione con i professionisti che si occupano di autismo, per aiutare questi stupendi bambini a guarire e per offrire loro un adeguato sostegno medico e terapeutico.
La nostra speranza, in questa giornata mondiale per l'autismo, è che la scienza possa intensificare il suo impegno per soddisfare le necessità di questi bambini.