Questa finanziaria, per mantenere i privilegi della politica e dei grandi patrimoni, ha deciso che a pagare i costi di questa crisi da loro stessi creata, saranno i normali cittadini e, più di tutti, le persone con disabilità , i nostri figli.
Saranno ridotte, ad esempio le detrazioni per le spese mediche, per i farmaci, le spese per la riabilitazione, vorrebbero tagliare le indennità di accompagnamento; sono previsti gravi tagli per il fondo sociale per la non autosufficenza, ecc ecc. Insomma, stiamo assistendo inermi allo smantellamento dello stato sociale.
Per far sentire la nostra voce, unendola alle proteste delle grandi associazioni nazionali per l'handicap,
Emergenzautismo aderisce alla "mobilitazione telematica", una dura manifestazione di protesta tramite il web, denominata
"No al taglio dell'assistenza! Fermiamoli con una firma!", lanciata dalla FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell'Handicap) e dalla FAND (Federazione tra le Associazioni Nazionali delle Persone con Disabilità ), ovvero le organizzazioni cui fa riferimento la stragrande maggioranza delle associazioni di persone con disabilità e delle loro famiglie nel nostro Paese. Ed è una vera e propria chiamata a raccolta non solo per tutti i loro aderenti, ma anche - al di là delle sigle e degli schieramenti - ad ogni persona con coscienza civile che abbia a cuore il futuro dell'Italia e la sua coesione sociale.
A questo link le motivazioni più dettagliate per la firma:
http://www.superando.it/content/view/7806/112/
Questo invece il
semplice modulo da compilare che consente ad ognuno di aderire all'iniziativa, inviando automaticamente la conseguente protesta alla Presidenza del Consiglio, ai Ministri dell’economia e del Lavoro e ai diversi responsabili delle Commissioni parlamentari coinvolti nella discussione.
Non ci sarà mai crescita in un Paese insensibile a chi è rimasto o può rimanere indietro!